Bali

È una delle gemme dell’Indonesia, celebre per le sue spiagge mozzafiato, ricca cultura e spiritualità. L’Indonesia, quarta nazione più popolosa al mondo, ospita oltre 17.000 isole, con Bali considerata la “Isola degli Dei.” per via dei numerosi templi presenti.

L’isola è soggetta alla stagione delle piogge, che inizia verso agosto, con piogge scostanti, e prosegue fino ad aprile con piogge sempre più frequenti. Il periodo migliore per visitarla è fra aprile/maggio e agosto/settembre.

È una zona caotica e non troppo organizzata con il traffico, una caratteristica da non sottovalutare. Con una popolazione di circa 4 milioni di abitanti e un grande afflusso di turisti, le strade sono spesso piccole e prive di segnali stradali. I motorini infestano le strade e si muovono senza alcuna regola, con sorpassi azzardati (la guida è a sinistra) e una guida spericolata, passando anche sui marciapiedi se necessario. Gli spostamenti richiedono quindi tempo, e fare 20-30 km può richiedere fino a un’ora. Per gli spostamenti è possibile sempre usare Grab

Molti locali accettano pagamenti con la carta, e prelevare alla banca del Commonwealth è completamente gratuito, rendendo il pagamento molto comodo.

Canggu

Situata nella parte centro ovest dell’isola, Canggu offre spiagge incontaminate, onde perfette per il surf e un’atmosfera rilassata. Famosa per i caffè alla moda, boutique e una vita notturna animata, questa zona attira viaggiatori alla ricerca di esperienze autentiche. È la parte più caotica e trafficata dell’isola ma allo stesso tempo offre tante attività per intrattenersi nella giornata.

Per surfare, ci sono vari punti, e io ho provato quello vicino Pererenan Beach. Qui è presente una passerella piena di locali che offrono corsi di surf, per principianti ed esperti, al costo di circa 15€ per 1h30m. Si può ammirare uno stupendo tramonto con colori davvero particolari, dall’arancione al viola, e la marea che si ritira rende il tramonto spettacolare dal bagnasciuga.

Non lontano c’è il Tanah Lot, un tempio costruito sugli scogli, che offre una vista particolare della zona ed è all’interno un enorme parco visitabile.

Tra tutti i locali presenti ce ne sono alcuni che spiccano per la bellezza e/o l’organizzazione:

  • La Brisa un locale interamente in legno a ridosso della spiaggia, molto elegante e curato dove godersi lo splendido tramonto
  • Surfers Bar Bali il mio preferito. Fronte spiaggia, internet e prese della corrente! Perfetto per lavorare da remoto

Mentre per mangiare qualcosa di diverso è possibile provare:

  • Arte pizzeria buona e che propone diversi impasti (carbone, canapa, senza glutine…)
  • Shady Shack per piatti vegetariani
  • Luigi’s hot pizza è un po’ più stile americano, ma la pizza è comunque buona

E finire la serata al Faraway Sports Bar con una partita a biliardo, in cui chi vince rimane, e bere un cocktail.

Ubud

Ubud è un rifugio per artisti, nomadi digitali e amanti della natura. Circondata da risaie terrazzate e foreste lussureggianti, offre una varietà di gallerie d’arte, danze tradizionali e spettacoli di gamelan. Un luogo ideale per ritrovare ispirazione e tranquillità. Situata nel centro dell’isola è un punto tattico per muoversi e per i tour. Nel centro della cittadina sono presenti numerosi spazi per coworking e anche bar/locali adibiti con internet e prese della corrente. Per il divertimento notturno ci sono molti locali ma il mio preferito rimane il Laughing Buddha con musica diversa ogni sera, mentre per ballare c’è il CP Lounge.

Oltre ai classici coworking come che però hanno un costo elevato (1 mese circa 600$) ci sono dei caffè e bar che offrono la possibilità di lavorare in tranquillità. Il Seniman Cafè è uno di questi con internet, aria condizionata e prese della corrente insieme ad un ottimo caffè e un ricco menù.

Ogni giovedì e venerdì al palazzo reale sono presenti degli spettacoli di danza tradizionale, al di fuori ci sono le persone a vendere i biglietti. Sono spettacoli molto particolari con danze ritmiche che raccontano storie mistiche, e le danzatrici usano tutto il corpo per danzare, persino gli occhi!

Da qui partono tour notturni per il monte Batur, il vulcano, per andare a vedere l’alba. Si parte alle 2 del mattino e dalle 4 alle 6 circa si scala la montagna per un sentiero ripido, ma non difficile, fino a circa 1800 m s.l.m. per ammirare l’alba. Non sono stato troppo fortunato e quando sono andato c’era nebbia e foschia, ma il silenzio e il sole che sorge sono una magia. Dopo la gita, il tour prevedeva un salto alle terme naturali, situate vicino, e il rientro alle 11 circa.

Essendo al centro dell’isola è consigliata anche per altri tour e/o per visitare altri luoghi situati nella parte est e nord dell’isola. I posti sono tanti, come il Gate of Heaven e le famose risaie ma sono davvero molto visitati e per una foto possono volerci ore.

Nella zona sono presenti anche varie piantagioni di caffè dove è possibile assaggiare il Kopi Luwak. È un caffè che viene fatto dai chicchi provenienti dalle feci dello zibetto che li mangia, li tosta naturalmente nello stomaco e non li digerisce. Ha un gusto davvero particolare ed è molto pregiato.

I punti di interesse nella zona sono:

  • Campuah ridge Walk 4km di passeggiata nel pieno delle campagne e risaie, nella zona più antica di Ubud
  • Ceking rice terrace, terrazza con ristorante a ridosso delle risaie
  • Tegenungan Waterfall, una cascata immersa in una riserva dove è possibile fare il bagno e rilassarsi nei vari locali presenti, alcuni anche con piscina
  • Glass bridge, a due passi dalle cascate è possibile ammirare il tutto dall’alto su questo ponte di vetro
  • Ristorante Lereng Agung per mangiare a strapiombo delle risaie, per una vista mozzafiato
  • Tirta Gangga il palazzo dell’acqua, dove si credeva che arrivasse l’acqua sacra del Gange (Gangga) per i buddisti
  • Gate of Heaven qui si arriva alle pendici della montagna, si lascia il mezzo e si prende un bus. Sopra si prende il numero e ci si mette in attesa per la foto

Kuta

Kuta è famosa per le sue spiagge vivaci, il surf e la movida notturna. I viaggiatori possono godersi tramonti spettacolari, fare shopping nei mercati locali e partecipare a feste in spiaggia animate. Si trova nel sud dell’isola e permette di avere facile accesso all’aeroporto e alla zona più a sud (Uluwatu). Ci sono molti locali per andare a ballare tra cui quello più famoso è sicuramente La favela.

Punti di interesse:

  • Tempio di Uluwatu situato nel punto più a sud dell’isola a strapiombo sul mare, la sera ospita anche spettacoli di danza locale col fuoco
  • Garuda Wisnu Kencana(GWK) una statua alta 122 metri che si vede da tutta la parte sud dell’isola che rappresenta la storia della ricerca dell’elisir della vita eterna. Si trova all’interno di un parco con statue enormi e particolari

Curiosità

  • Non avendo a disposizione spazio per i benzinai il carburante è venduto da molti negozi in bottiglia. Potrete trovare bottiglie da circa 2L con la benzina che potrete comprare e mettere nel motorino
  • A differenza del resto dell’Indonesia Bali è principalmente induista, quindi più aperta di mentalità, e lo si nota sia con l’alcool che per gli atteggiamenti delle persone
  • Offerte di fiori – Gli indonesiani offrono fiori alle divinità e agli spiriti ogni giorno, creando un ambiente profumato e spirituale.
  • Danza tradizionale – Bali è famosa per le sue danze tradizionali, come il “Kecak” e il “Barong”, che raccontano storie mitologiche e culturali.
  • La corruzione o la richiesta di soldi è quasi la norma e soprattutto per i turisti. Potrebbe capitare di essere fermati dalla polizia, in motorino, e che vi chiedano soldi anche se tutti i documenti sono corretti, oppure soldi per aver parcheggiato sulla strada.. Il consiglio è di tenere pochi contanti nel portafoglio e il resto nascosti.
  • È capitato spesso che in locali pieni il cameriere proponga di sedersi al tavolo con gente sconosciuta, così da occupare i posti liberi. Un ottimo modo per fare amicizia

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